Come sarà la nostra ripartenza?

COME SARA’ LA NOSTRA RIPARTENZA?

… dipende da noi

Stiamo affrontando la più grande crisi sanitaria, economica, sociale degli ultimi decenni, una crisi globalizzata.

E’ necessario reagire, ripensare e ricostruire una nuova normalità, lavorare oggi per ripartire domani, avere una visione e accompagnare le imprese verso il cambiamento e la crescita.

Ma quali sono i pilastri da cui ripartire?

La tecnologia e la leadership.

Tutti abbiamo compreso l’importanza della tecnologia e la necessità del digitale.

Le aziende che già prima del Covid si erano avvicinate con i fatti non solo con le parole all’innovazione tecnologica, sono quelle che oggi stanno vivendo al meglio questo periodo di trasformazione e sono quelle più avvantaggiate.

L’Italia non è mai stata all’avanguardia nel digitale e grazie al Covid si è risvegliata.

Si è scoperto lo smart working e si sono sdoganate le piattaforme per socializzare e per fare le teleconferenze.

La tecnologia ci aiuta a restare connessi.

Certo la compresenza è più stimolante perché significa stare insieme ma, allo stesso tempo, anche nella connessione da remoto le dinamiche del dialogo possono diventare generative stimolando le persone a tenere vive le relazioni.

Oggi sono cambiate le nostre abitudini di vita e questo è un ottimo inizio da affrontare attraverso la leadership che significa: CAMBIARE IL MODO DI CAMBIARE.

E’ imprescindibile un cambio di paradigma, non possiamo pensare di affrontare una simile situazione con la stessa marcia che abbiamo utilizzato prima.

Serve fiducia nelle persone, motivazione, leadership, valutazione dei risultati.

La nuova normalità ha bisogno di un approccio da leader a leader, nella politica, nelle imprese, nel sociale.

Un leader che ispiri, contagiando gli altri con la propria energia e la propria passione, ampliando gli orizzonti e la prospettiva, incoraggiando la squadra a fare il passo successivo.

Un leader che ha visione, esperienza, pragmatismo, positività, determinazione per vivere l’oggi e guardare al futuro definendo nuovi obiettivi per la crescita e lo sviluppo del nostro sistema sociale, politico ed economico.

Non possiamo continuare a “navigare a vista” senza sapere quale è la nostra direzione.

E’ necessario trasformare la crisi in opportunità.

E’ importante superare il pregiudizio che da una parte c’è la “Salute delle persone ” e dall’altra la “Salute delle aziende”.

Queste due realtà non sono inconciliabili, ma sono due processi che, da leader, vanno affrontati contemporaneamente perché dall’uno nasce il benessere dell’altro e viceversa.

Apriamo mente cuore e volontà creando insieme, un nuovo processo che si fondi su sicurezza sanitaria e possibilità di riaprire le attività di qualsiasi genere.

#ANDRATUTTOBENE se saremo dei leader e sapremo percepire l’importanza della tecnologia, per far star bene le persone sostenendo le imprese.

 In questo modo il domani potrà essere MIGLIORE.